mercoledì 3 agosto 2022

Erudizioni di fine secolo XIX

 

Anche un emerito razzista come A. Niceforo, a suo tempo (1897) ammaliato dalle balle  di Costa, non mancò di esternare le sue allucinazioni:

“Ad Agius, paesello annidato sul monte c’è ancora un povera vecchia, superstite di una guerra mortale che due famiglie s’erano dichiarata e che rimane – unica sopravvissuta – ad attestare il sanguinoso epilogo della strage reciproca delle due famiglie. La vecchia è la fanciulla chiesta in isposa, e poi abbandonata cinquant’anni fa; è la causa della guerra e dello spargimento di sangue. In tutta la Gallura si fa così…”

Chissà chi era il suo pusher…

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